Sincronicità degli eventi o coincidenze?
Trovarti casualmente in un luogo e scoprire che proprio li è avvenuto qualcosa di importante per la tua famiglia. Oppure iniziare a leggere un libro e con stupore renderti conto che la storia narrata ripercorre esattamente la situazione che stai vivendo. Puoi chiamare tutto questo in modi diversi perché se ci pensi bene esistono le coincidenze e la casualità e pure il tempismo straordinario. Oppure puoi definirlo una sincronicità come in psicologia vengono definite coincidenze tra eventi slegati da un nesso di causa ed effetto. Pensaci un attimo. Tutti i giorni vivi la sincronicità degli eventi, costantemente puoi riconoscerla tra le maglie del quotidiano.
Sincronicità fa riferimento a una coincidenza casuale, oppure una serie di coincidenze in apparenza prive di nesso e tuttavia apparentemente significative per la mente di chi le nota. Le esperienze acausali ci sorprendono nella vita di tutti i giorni. Non importa che tale coincidenza sia banale o intensa, perché l'evento sincronico diventa significativo e reale, magari portatore di una grande verità sull'universo o sulla vita e preso in tale considerazione da influenzare future scelte e decisioni.
Allora cosa c'è che rende così particolari gli eventi sincronici? Cosa vuol dire quando ci sono troppe coincidenze? Può trattarsi di sincronicità in amore oppure di sincronicità con una persona o anche in ambito lavorativo, ma cosa significano le sincronicità è un tesoro di senso che parla direttamente ed esclusivamente a te.
Ti sembra strano? E invece non lo è, perchè prima ancora che entrasse in ballo la psicologia, fin dagli albori della storia l'essere umano ha constatato speciali connessioni tra fatti e stati emotivi dando a questo un significato che spesso è entrato nella storia popolare, nel folklore o nella religione.
Sincronicità significato
Ad osservare le sincronicità ci ha pensato Carl Gustav Jung, il primo teorico moderno che ha esplorato il significato delle coincidenze nei termini dell’intima vita psicologica delle persone che le sperimentano. In una sua opera del 1952 Jung ha creato il termine sincronicità per descrivere un principio di nessi acausali. Sulla base di esperienze personali e attraverso i resoconti dei pazienti, gli eventi spesso sembravano portare dei significati e seguire degli schemi. Nell'analisi di Jung sincronicità è la manifestazione dell'inconscio collettivo, un archetipo universale che parla direttamente a chi vive il particolare evento sincronico. Jung comprende che le impressioni riguardanti gli eventi non sono frutto di suggestioni o travisamenti della realtà, le coincidenze sono oggettivamente reali e connesse con l’osservatore, segnali di un inconscio collettivo al quale l'individuo attinge. Per Jung l'evento sincronico racchiude un messaggio profondo e condiviso sul senso degli eventi della vita e la possibilità di comprendere meglio tale significato lasciando emergere l'inconscio a livello conscio.
In psicologia, i moderni interpreti della sincronicità prendono spesso le mosse dall’opera classica di Jung – spiega Kirby Surprise nell'opera Sincronicità - senza però limitarsi alla sua teoria dell’inconscio collettivo. Altri autori hanno una visione metafisica o persino spirituale della sincronicità, mentre alcuni ritengono possibile controllare, se non creare eventi apparentemente coincidenti della realtà quotidiana, operando le corrette modifiche mentali.
In qualunque ambito della vita, la sincronicità degli eventi tende a sfidare il pensiero lineare, il modo in cui solitamente pensi in termini di causa ed effetto. Ciò avviene poiché la psiche è dotata di pensiero razionale ma interpreta la realtà e guarda dentro se stessa anche attraverso il pensiero creativo, le capacità simboliche ed emotive, mediante tali capacità non razionali formula pensieri e connessioni. Lo stesso Jung ha considerato la sincronicità una possibilità importante per orientarsi sulle scelte da compiere nella propria esistenza che va oltre il pensiero logico-razionale.
Sincronicità tra due persone
La sincronicità fa parte della vita reale e chi la nota conferisce alle connessioni un messaggio più o meno significativo. Se ritieni che la sincronicità nasconda un messaggio arrivato appositamente in quel preciso momento ad illuminarti su una strada da percorrere sappi che la sincronicità degli eventi riflette gli stati psicologici dell’osservatore – spiega lo psicoterapeuta Kirby Surprise – proprio perché molto spesso siamo già in cerca di risposte su scelte che dovremmo fare, ma questo non sminuisce la realtà dell'evento. Ciò avviene in modo particolare anche negli aspetti della vita più personale, come la sincronicità tra due persone. Quando due persone sono sincronizzate può trattarsi di una relazione amorosa oppure di un altro tipo di legame, la scoperta dell'altro è avvenuta in modo sorprendente per mano di quella che può apparire come una incredibile coincidenza. Puoi credere sia stato il caso oppure pensare che in quel momento l'universo intero ha cospirato affinché accadesse proprio l'evento che ti ha fatto incontrare la persona che ti ha cambiato la vita, magari con una offerta di lavoro quando volevi cambiare professione. Pensavi potesse accadere? La domanda come riconoscere le sincronicità ha una risposta che può essere solo personale in quanto lo stesso accadimento può essere estremamente significativo per qualcuno e per nulla significativo per un altro. Se la tua mente non rispecchia l'evento sincronico allora questo non esiste. Gli eventi sincronici non si possono prevedere, vanno accolti con la capacità di lasciarsi andare alla meraviglia e al sano senso del mistero. L'innamoramento è un ambito in cui le persone tendono spesso a riscontrare eventi sincronici. Nell'incontro con l'altro e nella nascita dell'amore ma spesso anche nel corso della relazione, si riscontrano dettagli particolari che fanno pensare ad un evento sincronico associando questo ad un destino ineluttabile. La verità è che anche nell'ambito della sincronicità in amore cosa significano le sincronicità sei solo tu a saperlo. Riscontrare sincronicità di per sé non ha un significato preciso, sarai tu a dare un senso a tutto ciò.
Hai avuto esperienze di eventi sincronici nella tua vita?