Nasce a Basilea nel 1907 da padre originario del Württemberg e da madre alsaziana.
Dal 1930 al 1932 lavora come disegnatore d'arte a Parigi, e si dedica agli studi di orientalistica, compreso l'arabo.
Poco dopo si reca in Africa settentrionale per studiare il Sufismo e in questo periodo conosce il maestro sufi Cheikh El-Allauoi.
Il seguito della sua vita è caratterizzato da una serie di viaggi in vari paesi orientali; rende visita due volte a René Guénon al Cairo – con il quale collabora per due decenni alla rivista Etudes Traditionelles – il suo soggiorno in India viene invece interrotto dalla Seconda Guerra Mondiale.
Più tardi nel 1959 e nel 1963 Schuon soggiorna a lungo presso gli Indiani dell'America del Nord, stringe amicizia con personaggi eminenti e viene adottato dalla tribù dei Sioux.
L'interesse per le civiltà orientali e in particolare per la loro arte ha caratterizzato tutta la vita di Frithjof Schuon.
Dopo aver vissuto per quarant'anni in Svizzera sulle rive del lago Lemano, si ritira negli Stati Uniti, dove muore nel 1998.
I libri dell'autore