Esoterismo Cos'è - Libri
Dottrine esoteriche - L'esoterismo cos'è?
L'Esoterismo - Significato
La parola Esoterismo deriva dal greco eisotheo, io faccio entrare. Cos'è nella storia e nella pratica? Far entrare significa aprire delle porte, passare dal mondo esteriore (exoteros in greco) a quello interiore. Simbolicamente corrisponde alla rivelazione di una verità nascosta. Infatti vengono definite dottrine esoteriche tutte le discipline segrete, come la cabala e la massoneria ma anche l'astrologia e la lettura dei tarocchi per esempio. Materie che, in modi diversi, indagano il nocciolo più interno della verità e che hanno assunto un carattere iniziatico, cioè destinato a pochi. Quindi per definizione l’esoterismo è veramente antichissimo: tutte le rivelazioni magiche, anche presso i popoli primitivi, avvenivano in disparte, nella quiete di un bosco sacro oppure all’interno di un tempio o su una montagna. In ogni caso, lontano dagli occhi della folla, a sottolineare la distanza tra il popolo e gli eletti.
La distinzione tra chi possedeva la conoscenza (chiamateli anziani, saggi, sapienti, sacerdoti o stregoni) e gli altri dominava sia il mondo della cultura sia della religione, e la struttura sociale e politica si basava quasi sempre su questa differenza. Come scrive Jean Marquès-Rivière in Storia delle Dottrine Esoteriche, “Le tecniche di governo erano intimamente connesse con le pratiche magiche e l’ordine sociale era il riflesso fedele dell’ordine cosmico e magico della natura. Il microcosmo, con la sua stabilità, assicurava l’ordine al macrocosmo”. Di fatto il termine esoterismo, come ci riporta Jean Pierre Laurant in Lo Sguardo Esoterico, fa la sua comparsa soltanto nel 1828. La parola esce dalla penna dello storico della gnosi Jacques Matter (1791-1874) per rispondere a nuovi bisogni. La ragione, a quel tempo, si sforzava di costituire un Sapere nuovo slegato dalla fede religiosa, ormai sopraffatta dalla scienza.



