Quando scrisse La Sacra Pipa, Alce Nero era l’ultimo
sacerdote qualificato dell’antica tribù Oglala Sioux ancora in vita.
Dettò il testo a Joseph Epes Brown, antropologo e storico
delle religioni statunitense, durante gli otto mesi di permanenza di
quest’ultimo nella riserva di Pine Ridge nel South Dakota,
dove lui viveva. Alce Nero descrive in dettaglio la storia e
i significati dei sette riti dei Sioux Oglala, rivelati alla tribù
attraverso visioni e illustra il significato profondo delle tradizioni
e dei modi di vivere dei nativi d’America.
Guida il lettore alla scoperta della danza del sole, del rito di purificazione,
del “mantenimento dell’anima” e di altri riti sacri del suo popolo.
Spiega inoltre come i Sioux siano venuti a patti con Dio, con la natura
e con i loro simili, attraverso un raro spirito di sacrificio e una grande determinazione.
Un testo che sarà accolto con entusiasmo da studenti di religione
comparata, etnologi, storici, filosofi e tutti coloro che sono interessati
alla vita dei Nativi Americani.
La religione dei Sioux è stata oggetto di interesse e di studio
da parte di esploratori e studiosi sin dal periodo dei primi contatti
tra bianchi e nativi americani, ma il racconto di Alce Nero,
ricco delle tradizioni spirituali dei suoi antenati, è senza dubbio
la fonte più autorevole e chiara per comprendere i riti e la
cosmologia degli indiani d’America.
Indice libro
Prefazione alla settima edizione
Prefazione del curatore
Introduzione di Alce Nero
- Il dono della sacra pipa
- La custodia dell’anima
- Inipi: il rito della purificazione
- Hanblecheyapi: il pianto rituale per avere una visione
- Wiwanyag Wachipi: la Danza del Sole
- Hunkapi: il rito dell’imparentamento
- Ishna Ta Awai Cha Lowan: la preparazione di una fanciulla ai doveri della donna
- Tapa Wanka Yap: il lancio della palla
Recensioni
Il capo Sioux cristiano e la sua Sacra Pipa - Il Sole 24 Ore