Alphonse Louis Constant (1810 - 1875), è noto al mondo con il nome di Eliphas Lévi.
E' “il più grande fra i maghi moderni” e universalmente riconosciuto come il rinnovatore
della tradizione ermetica ottocentesca.
Alla sua opera si deve la grande rinascita del pensiero magico in Francia
nella seconda metà dell’Ottocento e che ha determinato lo sviluppo dei
movimenti magici contemporanei.
Lévi studia in seminario. In seguito alla scoperta dell'amore
per una giovane studentessa di nome Adèle Allenbach, smette gli abiti talari
e si guadagna la vita in modi molto precari.
Successivamente si dedica allo studio delle tradizioni magiche.
Entrato in contatto con i depositari delle scienze occulte, fa minuziose ricerche,
si immerge nello studio della Cabbala, delle sette gnostiche, dell’alchimia e
degli antichi ordini delle streghe e degli adoratori di Satana.
Dai suoi studi hanno avuto origine la società segreta dei Rosacroce in Anglia e
L'Ordine ermetico della Golden Dawn.
Ad un certo punto della sua vita la crescente produzione di scritti sulle
scienze occulte gli procura notevoli discepoli ed estimatori.
Uno di questi, il Barone d’origine siciliana Nicolas-Joseph Spedalieri, affiliato
a un gruppo martinista, diviene uno dei suoi più generosi mecenati.
Negli ultimi anni, l'occultista vive in un piccolo appartamento parigino,
dove continua a scrivere libri e a ricevere i suoi discepoli. Muore nel 1875.
Ancora oggi i suoi libri sono la più affascinante introduzione al mondo
della Magia che sia disponibile nell’ambito della cultura occidentale.
I libri dell'autore