L'opera del noto esoterista francese fu pubblicato nel 1856. Fra i suoi libri inediti, pubblicati dalla Società Teosofica, è indubbiamente il più importante, perché rivela un aspetto dell'autore completamente diverso da quello comunemente conosciuto dai suoi discepoli. Nei primi fascicoli di The Theosophist sono stati pubblicati diversi frammenti intitolati Scritti inediti di Eliphas Lévi. Uno degli inediti – che però non fu stampato su The Theosophist, ma separatamente come opuscolo, nella serie Theosophical Miscellanies – venne commentato con note di E.O. Eminente Occultista, e pubblicato in inglese a Calcutta nel 1883 per poi essere venne ripubblicato nel 1922, con ulteriori note a piè di pagina di eminente occultista. Sull’identità di E.O. molto si è ipotizzato, resta comunque sconosciuta e si suppone che, per stile e opinioni, potesse essere Helena P. Blavatsky.
Il presente manuale è una ristampa della precedente. Successivamente tutta una serie di manoscritti inediti di Lévi furono pubblicati su Theosophist degli anni 1884-1885, mentre le istruzioni segrete, impartite ai suoi più intimi discepoli e mai divulgate, furono stampate sul supplemento del Theosophist del gennaio 1886 dalla signora M. Gebhard, sua discepola diretta per oltre sette anni. È degno di nota il fatto che l'Autore negli ultimi anni della sua vita, caduto in miseria e infermo, fu ospite per lungo tempo di Gustavo Gebhard di Elberfeld, Console di Persia, al quale egli lasciò la sua eredità letteraria. In seguito, presso la stessa famiglia Gebhard, visse lungamente pure la Blavatsky e il Col. H.S. Olcott, fondatori della Società Teosofica. La famiglia Gebhard organizzò nel 1884 la prima Loggia Teosofica in Germania, ne facevano parte tutti e cinque i componenti della famiglia.
L'Autore fa appello a un equilibrio tra scienza e religione rivolgendosi a sette affermazioni paradossali. Testo indirizzato a tutti coloro che aspirano a raggiungere la più alta conoscenza esoterica. Lo studio attento delle intuizioni contenute nel manuale è raccomandato a chi si interessa seriamente di dottrine esoteriche, poiché aprirà strade di comprensione non raggiungibili attraverso l’analisi di altri autori di libri esoterici, specialmente nella ricerca della mistica profonda della divinazione attraverso i Tarocchi, che era, per Lévi, il fondamento su cui poggiava l’edificio della “scienza suprema”.
Indice Libro
Premessa
Prefazione
I sette paradossi
I Paradosso - La Religione è Magia sanzionata dall’Autorità
II Paradosso - La Libertà è Obbedienza alla Legge
III Paradosso - L’Amore è la Realizzazione dell’impossibile
IV Paradosso - La Conoscenza è ignoranza o negazione del Male
V Paradosso - La Ragione è Dio
VI Paradosso - L’Immaginazione rende Reale ciò che inventa
VII Paradosso - La Volontà compie ogni cosa, senza desiderarla
Ricapitolazione sintetica
Magia e Magismo
I LI Principi Inalterabili
Il Grande Segreto