Pubblicato in Francia nel 1970, Da Zalmoxis a Gengis-Khan
raccoglie una serie di saggi scritti da Eliade nell’arco di tre decenni,
dedicati allo studio dei miti e delle tradizioni religiose pre- e
post-cristiane dell’Europa centro-orientale.
Partendo dai Geto-Daci e soffermandosi sul culto del dio Zalmoxis,
l’autore estende le proprie ricerche, in una prospettiva comparata,
ai temi del dualismo religioso e alle più celebri leggende
e narrazioni popolari romene, come la Leggenda di Mastro Manole e
La pecorella veggente.
Approfondisce, inoltre, i miti cosmogonici presenti nelle
tradizioni folkloriche est-europee, i miti fondativi, i riti
del costruire, le tradizioni popolari sulla raccolta e l’uso della
mandragora e altre erbe medicinali, senza dimenticare le
pratiche magiche e sciamaniche.
Costruito su una solida documentazione ma accessibile e
coinvolgente, questo volume rappresenta un unicum nella
produzione scientifica eliadiana, nonché un punto di
riferimento per le ricerche sulle tradizioni religiose
dell’Europa centrale e orientale.
La nuova edizione italiana, riveduta e corretta,
comprende in appendice anche un breve inedito di Eliade.
Indice libro
- Nota alla nuova edizione italiana
- Introduzione di Horia Corneliu Cicortaș
- Prefazione
- 1. I Daci e i lupi
- 2. Zalmoxis
- 3. Il Diavolo e il buon Dio: la preistoria
della cosmogonia popolare romena
- 4. Il principe Dragoș e la caccia rituale
- 5. Mastro Manole e il monastero d’Argeș
- 6. “Sciamanismo” presso i Romeni?
- 7. Il culto della mandragora in Romania
- 8. La pecorella veggente
Recensioni
I miti nelle culture dell'est europa - La voce e il tempo
Dai lupi a Gengis Khan, dei e miti dell'Europa orientale - Giornale di Puglia
Mircea Eliade da Zalmoxis a Gengis Khan - Il Borghese
Mircea Eliade, da Zalmoxis a Gengis Khan, una nuova edizione - Orizzonti culturali italo-romeni
Mircea Eliade da Zalmoxis a Gengis Khan - Discipline filosofiche