Oscar Wilde (1854-1900) è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, giornalista, saggista, e critico letterario irlandese dell’età vittoriana, celebre anche per i suoi aforismi.

È tra i massimi esponenti del decadentismo e dell’estetismo in lingua inglese.

Oscar Wilde, nome completo Fingal O'Flahertie Wills Wilde, nasce a Dublino il 16 ottobre del 1854.
Studia alla Portora Royal School di Enniskillen e poi al Trinity College di Dublino dove rivela passione e talento per le materie classiche. Nel 1874 vince una borsa di studio per il Magdalen College di Oxford e abbandona l'Irlanda. Gli anni ad Oxford coincidono con il primo viaggio in Italia (1875) e in Grecia (1877).

Nel 1878 vince il Newdigate Prize con il poema Ravenna e nello stesso anno compare sul Dublin University Magazine il suo primo scritto in prosa. Lascia Oxford dopo essersi laureato in materie classiche e si trasferisce a Londra dove alcune sue poesie vengono pubblicate su riviste. Esce la prima edizione di Poems. Le caricature di George du Maurier su Punch e la parodia della voga estetizzante nell'operetta Patience di Gilbert e Sullivan consacrano la figura pubblica di Wilde che alla fine del 1881 parte per un ciclo di conferenze in America e Canada. Continua a pubblicare racconti su diverse riviste.

Nel 1888 la pubblicazione del primo libro di favole The happy prince and other tales illustrato da Walter Crane consacra la fama di Wilde come autore. Nel 1890 viene pubblicato sulla rivista Lippincott's Monthy Magazine Il ritratto di Dorian Gray.
Il 1981 è l'anno mirabilis di Oscar Wilde scrittore e drammaturgo, scrive tra gli altri la sua prima commedia di successo Il ventaglio di Lady Windermere (Lady Windermere's fan), L'importanza di chiamarsi Ernesto (The importance of being earnest) e inizia la scrittura di Salome.

Dopo due processi, il 25 maggio del 1895 è condannato a due anni di lavori forzati e condotto nel carcere di Reading. Nel 1897 lascia l'Inghilterra e non vi farà più ritorno. Muore il 30 novembre del 1900.

I libri dell'autore