Gli autori Lewin e Gablier spiegano una terapia particolarmente attenta alla vita interiore degli individui. Messa a punto negli anni Cinquanta del secolo scorso da Gerda Boyesen, la psicologia biodinamica è una terapia psicocorporea, insieme delicata e potente, che dà la parola al corpo e cerca di liberare il nostro slancio vitale.
Infatti, fin dal concepimento il nostro organismo registra ogni esperienza vissuta. Esso conserva nel più profondo dei suoi tessuti le tracce delle prove non assimilate che ostacolano il suo sviluppo naturale. Disgregando questi segni del passato, questa terapia psicocorporea calma il corpo e rigenera il nostro essere più profondo.
Neofiti e terapisti troveranno in quest’opera, corredata da numerosi esempi, una diversa prospettiva sulle difficoltà emozionali, sugli autosabotaggi o sui comportamenti irrazionali. La verità è che il corpo nasconde soluzioni originali e inattese per gestire i nostri malesseri, che spesso sono appelli dell’anima al cambiamento.
Con la sua attenzione alla vita interiore, sensibile, la psicologia biodinamica permettersi di riconnettersi con la gioia e la viva potenza nascoste in fondo a ciascuno di noi.
Indice
- Introduzione
- Pertinenza di una terapia psicocorporea nel mondo attuale
- Cap. 1 - Cos'è la psicologia biodinamica?
- Cap. 2 - Una danza tra psiche e soma
- Cap. 3 - Il corpo, chiave dell'inconscio
- Cap. 4 - L'energia vivente e l'organismo
- Cap. 5 - Dal nucleo sano al benessere indipendente
- Cap. 6 - La costruzione della nevrosi
- Cap. 7 - Le basi dell'azione terapeutica
- Cap. 8 - La vegetoterapia biodinamica
- Cap. 9 - I massaggi biodinamici
- Cap. 10 - Altre focalizzazioni o pratiche della psicologia biodinamica
- Conclusioni
- Notizie sulla Scuola di Psicologia Biodinamica francese