Nell'opera Wing Chun Scienza del Combattimento il maestro Alan Gibson raccoglie una serie di testi aggiornati con nuovi scritti, contenuti filosofici, diagrammi e fotografie esplicative, tutti presentati al lettore in modo chiaro e diretto.
Lo stile interno del kung fu è stato concepito a metà del XVII secolo dalla monaca buddhista Ng Mui. La sua diffusione si deve al maestro Ip Man che fu il primo ad insegnarlo apertamente istituendo la prima scuola di wing chun a cui chiunque poteva avere libero accesso (novità per la Cina che prima di Ip Man aveva avuto solo scuole di clan). In seguito la fama del suo allievo più celebre, Bruce Lee, fece il resto e le tecniche marziali del kung fu wing chun divennero famose a tutto il pubblico occidentale.
Il saggio è dedicato all'elegante arte marziale cinese specializzata nel combattimento a corta distanza. Si tratta di uno stile estremamente tecnico che privilegia la rigorosa struttura del corpo, piuttosto che la forza fisica, per volgere a proprio favore l’equilibrio e il peso dell’avversario. La fluidità dei colpi portati con consapevolezza e struttura rendono letali molte tecniche wing chun. Questo testo si sofferma quindi sulla spiegazione dettagliata delle tecniche, corredate di fotografie, ed è anche ricco di contenuti filosofici.
Arte marziale è molto precisa tecnicamente, e come tale funziona bene se la si conosce a fondo. Proprio per le sue caratteristiche viene spesso mescolata a tecniche di autodifesa e consigliata soprattutto alle donne, che potrebbero disporre di limitata forza fisica ma riuscire benissimo nello stile del kung fu che, non a caso, è stato concepito da una donna. Non può però essere spacciato per un semplice stile di autodifesa: si tratta di una tecnica che portata fino in fondo è spietata e mette fuori combattimento l’avversario.
Come spiega il maestro Wong Shun Leung nell’introduzione “Il Wing Chun Kung Fu è un’arma molto sofisticata, nient’altro. È una scienza del combattimento, il cui scopo è mettere totalmente fuori combattimento un avversario. È diretta, efficiente e letale. Se volete imparare l’autodifesa non studiate quest'arte marziale. Fareste meglio a diventare esperti nell’arte dell’invisibilità.”
Il rigore con cui è stata compilato il presente testo lo rendono fruibile con successo sia dal neofita sia dal praticante già esperto.
Indice libro
- Prefazione
- Introduzione
- Nota dell'Autore
- Il successo ha molti padri, il fallimento è orfano
- Tradizione, storia e leggenda
- Teoria e principi del Wing Chun
- Introduzione alle forme a solo
- Siu Nim Tau
- Cham Kiu
- Esercizi di Chi Geuk
- Calciare o recuperare
- Utilizzare il principio del Fook Sau per intercettare i pugni
- Wu Sau
- Laap Sau
- Paak Sau
- Chi Sau: il laboratorio del Wing Chun
- Muk Yan Jong
- Rendere funzionali gli esercizi
- Biu Ji
- Panoramica sulle armi
- Le forme con le armi del Wing Chun
- Sviluppo personale
- Appendice
- Glossario
- Contattare la Wing Chun Federation