Sempre più persone iniziano a interessarsi allo shivaismo tantrico del Kashmir, ma si lasciano scoraggiare dalle sole pubblicazioni erudite attualmente disponibili.
L'Autore J.B. D’Orval propone di associare quest’affascinante corrente dell’induismo al presente più intimo della nostra vita offrendoci un saggio illuminante, alla portata di tutti, che spiega quali sono le tematiche dello shivaismo non duale del Kashmir, l’approccio delle sue varie correnti e ci dona la traduzione e il commento dei fondamentali poemi Mahârtha Mañjarî, “Il bouquet di fiori nel senso più profondo” e dei sei inni di Abhinavagupta.
Indice libro
Prefazione
Introduzione
RIFLESSI DELLO SHIVAISMO NON DUALE DEL KASHMIR
LE CORRENTI DELLO SHIVAISMO NON DUALE DEL KASHMIR
1.Lo Spanda: la coscienza vibranti
2.La Pratyabhijna: il riconoscimento istantaneo
3.Krama: il susseguirsi di momenti nell’intemporalità
4.Il Trika: la triade dell’Incomparabile
5.Questo è Shiva
APPENDICE 1 - Il bouquet di fiori nel senso profondo.
APPENDICE 2 - Inni di Abhinavagupta
APPENDICE 3 - Lo shivaismo non duale del Kashmir nel suo contesto
APPENDICE 4 - I piani dell’esistenza
APPENDICE 5 - L’emanazione fonetica dell’universo.
APPENDICE 6 - L’esperienza estetica secondo Abhinavagupta.
APPENDICE 7 - Linee di trasmissione
Lessico delle parole sanscrite
Bibliografia