Un libro che si sofferma sugli archetipi, i luoghi, i momenti caratterizzanti la storia dell'affascinante località lacustre, approfondendo le figure dei suoi protagonisti (siano essi determinanti che appartenenti alla quotidianità), tratteggiando episodi e passaggi nel tempo, nell'intento di far riapparire immagini che altrimenti sprofonderebbero nell'oblio, di suscitare curiosità e provocare suggestioni. Attraverso quest'opera il lettore meno interessato potrà conoscere la fisionomia del Paese nel racconto delle sue vicissitudini, l'appassionato vorrà penetrarne lo spirito e le relazioni con il quadro storico del tempo. Non viene, infatti, proposta soltanto la storia 'importante', ma anche quella definita storia "evénementiel" la quale delinea la sfera dei fatti che non si collegano a delle costanti, ma vengono solo momentaneamente in primo piano.Le pagine ricostruiscono i primordi, cui segue una lenta evoluzione, alimento alla nascita, alla stabilizzazione e alla crescita dell'agglomerato urbano. I vari tasselli contribuiscono a delineare un mosaico per quanto possibile completo e in qualche misura illuminante. Tutto è basato su documenti che, sommati, determinano unità, continuità, vitalità, verità storica a volte intrigante, a volte banale. Come la vita. L'Autrice propone, in sequenza cronologica, un'ampia visione temporale a più dimensioni, una veduta, proiettata per mezzo di molteplici punti di vista, soprattutto dell'esistenza collettiva, quella più stabile ma anche quella sporadica, saltuaria che, comunque, contribuisce alla completezza del quadro d'insieme. L'Autrice, in sintonia con Fernand Braudel, concepisce la storia come uno spettacolo complesso, in movimento, e conferisce comunque il giusto riconoscimento agli individui che hanno vissuto un ruolo pregnante, nella consapevolezza però che il valore legato alle vicissitudini dei singoli si fonde nella più complessa realtà del sociale.La storia è scienza del passato e spiega il presente. La storia è l'uomo.