Fornire un primo soccorso in situazioni ostili, in aree remote, con condizioni climatiche avverse, lontani da servizi medici d'emergenza, richiede determinazione, nervi saldi e una buona conoscenza del corpo umano: il vago desiderio di fare qualcosa non basta, e molto dannosi sono i “sentito dire” e le credenze popolari sui trattamenti da applicare ad un infortunato.
Questo manuale, ampiamente illustrato, scritto da un esperto di survival e di addestramento militare, spiega, secondo il tipo di problema fisico cui far fronte (respirazione e circolazione, ferite ed emorragie, traumi cranici e problemi mentali, bruciature ed ustioni, lesioni alle ossa, alle giunture e ai muscoli, avvelenamenti e corpi estranei, ecc.), le manovre pratiche da eseguire sia in situazioni comuni sia in caso di ambienti particolarmente ostili, come picchi montani poveri d'ossigeno o giungle infestate da insetti portatori di malattie. Decisione, conoscenza dei rischi medici e dell'influenza che l'habitat ha sui traumi, metodo, capacità d'adattamento, tecniche di segnalazione e di richiesta d'aiuto, sono alcuni degli elementi che McNab in questa sua efficace guida pratica insegna al lettore, disseminando anche qua e là preziosi consigli dei corpi speciali dei maggiori eserciti del mondo. Un libro indispensabile a tutti, particolarmente a chi, per lavoro o nel tempo libero, più facilmente si può trovare a dover portare soccorso immediato trovandosi in zone isolate, impervie, pericolose e difficili da raggiungere.