Il libro Il Dio Splendente di Stefano Arcella amplia l’orizzonte della ricerca su molteplici aspetti del mitraismo romano e i misteri romani di Mithra tra oriente e occidente mai affrontati in precedenza da altri testi. Il culto di Mithra fu la principale religione misterica dell'esercito romano e resta uno degli enigmi più grandi dell'antichità. La religione mitraica - di origine vedica-iranica - infatti veniva rivelata solo agli iniziati. Impossibile avvalersi di testi antichi poichè il culto misterico non veniva tramandato in forma scritta. Per ricostruire il culto del dio Mithra a Roma i ricercatori possono avvalersi solo di fonti epigrafiche.
L'attento saggio di Stefano Arcella, ampiamente sostenuto da fonti epigrafiche, estende l'analisi su molti argomenti del mitraismo. Ad esempio riguardo il ruolo della donna nei Misteri romani di Mithra; l’assimilazione del dio Mithra ai culti orfici in particolare al dio orfico Phanes – il dio splendente – e l’influenza della dottrina orfica greca sul nuovo culto romano e misterico di Mithra. Il libro di Arcella prosegue nella sua orginale analisi sulla concezione di Mithra demiurgo e l’influenza della filosofia di Platone sull'idea di Mithra divinità quale mesìtes, mediatore fra umano e divino. L'autore prosegue l'analisi della mitologia romana con il rapporto fra mithraismo romano e metempsicosi, alla luce dell’interazione fra lo zoroastrismo, il mazdeismo e filosofia greca. In particolare l'Autore ritrova il riferimento a orfismo e pitagorismo e alla loro influenza sul pensiero platonico.
Il mitraismo romano viene presentato quale passaggio dall’epoca “mitica” – quella di un’anima impersonale, comunitaria, riflesso di un “sentimento cosmico” – a un' epoca di anima cosciente: un’anima individualizzata che attraverso la partecipazione ai Misteri cerca il rapporto intimo e diretto col divino. È la Via Solare calata nell’epoca di un nuovo orientamento delle coscienze, a partire dalle riforme spirituali e filosofiche affiorate in Oriente e in Occidente fra il VII e il V secolo a C. Una Via Solare percorribile anche oggi – in forme e modi adatti all'animo e alla diversità del ricercatore spirituale contemporaneo – come via dell’anima cosciente. Conclude il libro un’appendice su Il rito interiore nella riforma spirituale di Zarathustra.
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recensione pubblicata da PositanoNews
recensione pubblicata su Ereticamente
recensione di Umberto Bianchi
Indice libro
- Introduzione
- Capitolo 1 - Precedenti storico-religiosi: il culto di Mithra nell'antichità indoeuropea
- Capitolo 2 - Le fonti per la conoscenza del Mithraismo
- Capitolo 3 -Cronologia del mitraismo romano in Italia e nell'Impero
- Capitolo 4 - Topografia del mithraismo in Italia
- Capitolo 5 - Mitraismo romano quale culto misterico e soteriologico
- Capitolo 6 -La struttura dei sette gradi d'iniziazione
- Capitolo 7 - Misteri del Sole e Misteri della Luna. La posizione della donna nei Misteri romani di Mithra
- Capitolo 8 - Mithra-Phanes. I rapporti fra mithraismo romano e orfismo greco
- Capitolo 9 - Mithraismo e metempsicosi. Influenze pitagoriche e platoniche sul mithraismo romano
- Capitolo 10 - Mithra Demiurgo. Un confronto fra il dio Mithra romano e il Demiurgo nel Timeo di Platone
- Capitolo 11 - Il culto di Mithra fra misteriosofia e astrologia
- Capitolo 12 - Il mithraismo romano quale formazione nuova: un ponte fra Oriente e Occidente
- Capitolo 13 - Il conservatorismo religioso dell'aristocrazia senatoria romana
- Capitolo 14 - Mitraismo romano ed enoteismo solare
- Capitolo 15 - Persistenze solari e mitriache nella religione cattolico-romana
- Capitolo 16 - Permanenze mitriache in Occidente e Oriente
- Capitolo 17 - la Via Solare nel 21° secolo
- Appendice epigrafica
- Appendice II
- Bibliografia
- Indice dei nomi