Grazie al Diksha, che è energia divina e intelligente, il mondo apparente di sogno
in cui viviamo si disgrega, la paura scompare e l'inesauribile sorgente d'amore che
è dentro ogni essere umano può fluire liberamente, il senso di separazione fra
uomo e uomo e fra uomo e natura è annullato: è l'inizio di una nuova era.
I processi neurobiologici del cervello sono strutturati in maniera tale che sempre
più siamo gestiti dalla paura, dal giudizio, dai sensi di colpa; solo una profonda
riprogrammazione cerebrale è in grado di desintonizzarci da tutti questi
condizionamenti per aprire l'anima alla sua vera essenza illuminata.
Bhagavan, l'Avatar dell'illuminazione, è venuto in questa incarnazione per portare
all'umanità tutta un dono: il Diksha. Diksha è energia elettromagnetica capace di
riprogrammare a livello neurobiologico il cervello attivando il corpo calloso e i
lobi frontali e nello stesso tempo rallentando l'attività di alcune aree cerebrali
parietali, responsabili dei veli che l'evoluzione e il Karma individuale hanno
costruito per impedirci di accedere allo Stato illuminato della Conoscenza.
L'illuminazione non è un semplice concetto metafisico ma uno stato, una
condizione permanente che consiste nel vedere ed accogliere la realtà per ciò che
è senza idee preconcette, senza giudizio, senza il filtro della ruota delle apparenze
del bene e del male.