E' uno straordinario libro dedicato alla medicina omeopatica vissuta dall'interno. Suddiviso in tre parti: la prima autobiografica, la seconda esperienziale, la terza raccoglie il racconto sulle lotte all’omeopatia e sulla sperimentazione omeopatica.
Il vizio di fondo dell'attacco all'omeopatia è che si nega l’evidenza di questa medicina non convenzionale semplicemente perché la modalità di cura non rientra nelle nostre categorie di pensiero razionale. Come funziona la cura omeopatica è un pregiudizio che la Medicina non si può permettere perché in ballo c’è la salute delle persone. E' deontologicamente inaccettabile negare l'evidenza di una guarigione soltanto perchè non si capisce il meccanismo che l'ha favorita.
Se poi vogliamo considerare che è molto più difficoltoso intervenire con le cure omeopatiche nel mondo occidentale - dove spesso l'efficienza si misura con la velocità - allora ci spostiamo su un altro livello, antropologico-cultural-sociale.
Come scrive l'Autore "il dilagare di internet e dei social ha gradualmente sempre più inasprito la polemica degli oppositori, che spesso parlano nella completa ignoranza dell’argomento.
È evidente che la constatazione che nei rimedi omeopatici siano contenute poche molecole di materia o addirittura il nulla chimico più assoluto porti alla conclusione che chi la pratica sia un imbroglione o nella migliore delle ipotesi un ingenuo. Ero anch’io di questa opinione quarant’anni fa. Mi sono dovuto convincere, mio malgrado, che per comprendere un fenomeno bisogna viverlo dall’interno. Ecco perché sono qui a raccontare la strada che ho percorso e ciò che ho incontrato nel mio cammino.
Quanti sanno la vera storia dell’omeopatia? Quanti personaggi pubblici negli ultimi due secoli si sono curati con l’omeopatia e ne hanno tratto tangibili benefici? Scienziati, statisti e uomini illustri come Beethoven, Bismarck, Darwin, Gioberti, Giolitti, Mazzini, Roosevelt, Chopin, Goethe, Mc Carthey, Gandhi, Madre Teresa di Calcutta e molti altri ancora sono stati pazienti e sostenitori dell’omeopatia, per non parlare della maggior parte dello Stato Pontificio e del premio Nobel Madame Curie, scopritrice del polonio, del radium e della curiterapia, che in una intervista in USA dichiarò che proprio per merito delle cognizioni omeopatiche poté condurre al successo le sue ricerche sul radium.
I reali inglesi sono da generazioni sostenitori dell’omeopatia e la usano per loro stessi e per i loro animali. Anche di questo si parla assai poco, dell’omeopatia veterinaria, dove ben difficile è chiamare in causa la suggestione. Non si conoscono nemmeno le sperimentazioni nel campo, prima tra tutte quella sui vegetali dove si è verificato il cambiamento dell’espressione genica con dosi infinitesimali di cure omeopatiche.
Eppure, quasi sempre in autunno, ogni anno, da quando mi interesso dell’argomento, parte un attacco mediatico all’omeopatia. Nel 2000 i media furono capaci di far credere che il Vaticano fosse contrario all’omeopatia, stravolgendo il documento dei vescovi italiani alla Conferenza Episcopale.
Nel 2014 e nel 2015 sempre i media diedero enorme risalto a una revisione di studi sull’omeopatia effettuata dall’australiano National Health and Medical Research Council - NHMRC- che decretava la morte dell’omeopatia. Si trattava di studi anche molto vecchi, molti dei quali non erano stati pubblicati in precedenza su alcuna rivista scientifica. Si apprese poi che il professor Peter Brooks, presidente del comitato del NHMRC, aveva omesso di dichiarare che era membro del gruppo di pressione anti-omeopatia Friends of Science in Medicine - Amici della Scienza in Medicina. Ecco perché sono qui a raccontare la mia vita nell’omeopatia.
Recensioni
Quarant'Anni d'Acqua Fresca pubblicata da L'Espresso
Indice libro
Prima parte - LA MIA STORIA
- Una notte insonne
- Gli studi universitari
- La malattia di mio padre
- Riflessioni sulla mala sanità
- La scoperta di un mondo nuovo
- La laurea, il servizio militare
- Il sale marino che sconvolse la mia vita
- Il dubbio della scelta
- Alla ricerca delle origini dell'omeopatia
- I primi approcci all'omeopatia: Malandrinum
- Approfondire l'omeopatia
- L'emicrania del direttore sanitario
- Morire con l'omeopatia
- Il cancro al seno
- Lasciar perdere tutto
- Il viaggio in Africa
- La riconciliazione
Seconda Parte - LA MIA ESPERIENZA CLINICA
- Il piccolo Christian e le sue tonsilliti
- L'isoterapia e il difficile caso di Giulia
- Ancora il sale da cucina e i bambini
- L'acqua fresca può curare le infezioni?
- Paolo e Lea, due casi tra i tanti di laringite ipoglottica
- Erika e la sua gravidanza
- Alessia e il suo ciclo mestruale
- Annalisa, un caso veramente limite
- Tra infertilità e endometriosi
- Quando arriva la menopausa
- Loredana e la sua cistite post coitum
- La donna e la tiroide
- La prostata, il tormento del sesso maschile
- Giuseppe e la terza età: malattia metabolica, ipertensione e non solo
- Curare un uomo senza testa: lo psichismo in omeopatia
Terza Parte - NEL CUORE DEL PROBLEMA
- La grande confusione
- Le lotte contro l'omeopatia
- La medicina basata sull'evidenza EBM e la medicina basata sull'individuo IBM tra lotte e incomprensioni
- Curarsi con il nulla: la memoria dell'acqua
- Il terreno è tutto, il microbo è nulla
- La mia visione della malattia e dell'omeopatia
- Il declino dell'omeopatia e le nuove tendenze
- Il recupero della vera anima della medicina
APPENDICE
- Storia e diffusione dell'omeopatia nel mondo
- La farmacopea omeopatica: tinture madri TM diluizioni e dinamizzazioni
- La ricerca in omeopatia
- I media sul report australiano
Bibliografia
Sitografia