Le radici del macabro
Il culto della Santa Muerte è una commistione di cattolicesimo, culti aztechi ed elementi magici della Santeria. La Santa Muerte è la santa degli ultimi, di chi vive rischiando la vita ogni giorno ed è democratica: ascolta e soccorre tutti senza giudicare. La sua immagine, uno scheletro vestito con abiti di diversi colori con in mano la falce e il globo terraqueo, trae origine dall’iconografia religiosa che i conquistadores portarono nel Nuovo Mondo, da quel gusto del macabro che trovò la sua massima espressione nel barocco. Il saggio analizza le radici simboliche e iconografiche della santa, oggi emblema pop, partendo dagli affreschi del ’300 fino all’estetica rock/biker, suggerendo una riflessione sul cambiamento dell’immaginario legato alla morte.