contiene gli Arcani maggiori dei Tarocchi dei visconti
Dei Tarocchi, e in particolare degli Arcani maggiori, si è molto scritto; si sono trovate analogie e si è ampliato il loro supporto divinatorio. Ma la specularità estrema che si può riscontrare tra la tradizione kabbalistica ebraica e la loro essenzialità offre un nuovo metodo interpretativo che, pur concedendo spazio all'uso divinatorio, approfondisce la loro reale qualità "iniziatica" di tavolette sacre, che conducono prima alla scoperta di se stessi e poi all'identificazione di quel quid spirituale racchiuso in ognuno di noi. Approfonditi cenni storici sull'origine e sullo sviluppo dei Tarocchi aprono questo ampio studio su un metodo divinatorio di antiche origini, che si ispira all'esoterismo della Kabbalah e ai suoi simboli. L'analisi della Kabbalah nei suoi rapporti con i Tarocchi e della relativa simbologia è svolta con chiarezza e precisione, evidenziando e spiegando i diversi aspetti di ogni simbolo. Con lo stesso metodo vengono analizzate le carte dei Tarocchi, una per una, dagli arcani maggiori a quelli minori, con una descrizione particolareggiata del significato di ogni carta, per spiegare con attenta precisione tutte le caratteristiche divinatorie.
L'uso dei Tarocchi viene quindi dichiaramente illustrato attraverso i diversi metodi divinatori, come quello complessivo e i due metodi che lo compongono; viene inoltre spiegato il sistema a croce, ed infine tutti quei metodi che rispodono in maniera chiara e precisa a domande specifiche. Questo libro è indirizzato soprattutto a coloro che desiderano "leggere" i Tarocchi per se stessi e per gli altri, rendendo questa mantica accessibile a tutti; ma anche gli studiosi di esoterismo lo troveranno di grande interesse. L'opera è completata da uno studio sull'iter iniziatico insito nella sapienza antica degli arcani maggiori. Il volume è illustrato da 68 disegni di cui 22 rappresentano gli arcani maggiori, mentre gli altri sono dedicati all'interpretazione.