L'Autore, ricercatore indipendente che opera in laboratorio da diversi anni, ha il merito di associare per la prima volta l'Alchimia della Grande Opera alla Spagiria medica di Paracelso, che a suo tempo riuscì a trasferire fedelmente le teorie alchemiche in ambito terapeutico. Attraverso numerose allegorie ermetiche, la cabala fonetica e il simbolismo che è alla base delle operazioni alchemiche, l'Autore tenta di esaminare la terapeutica alchemica in una visione analitica precisa, consentendo al lettore una sorta di ritorno indietro nel tempo, necessario ad un approccio sintetico e chiarificatore.
Ampiamente illustrato con disegni e fotografie di laboratorio, questo libro si rivelerà di prezioso ausilio ad ogni ricercatore erudito, radicato nella Tradizione ma fortemente orientato verso il futuro. Quest'opera ha vinto nel 1988 il "Prix su pelican d'or" al Festival International del la Pensée Traditionelle et de l'Esoterisme.