Oggi, nella maggior parte dei paesi sviluppati, perfino le persone che non si interessano affatto di arti marziali hanno sentito parlare dell'Aikido. Questa disciplina ha conosciuto una straordinaria divulgazione e ha subito molteplici interpretazioni che ne hanno snaturato in parte i significati originari. Ne risulta che molte persone non conoscono l'Aikido così come fu concepito ed insegnato da Morihei Ueshiba, il suo fondatore: ad essi è rivolto questo manuale.
L'Autore, uno dei pochi allievi diretti di O'Sensei ancora in attività oggi, riporta fedelmente l'insegnamento tradizionale - appreso ad Iwama dopo la seconda guerra mondiale - di quell'arte che il Maestro chiamò Takemusu Aikido o “sorgente inesauribile di tecniche di Aikido”.
Continua la presentazione delle tecniche di base, già iniziata nel primo volume, e vengono descritte numerose applicazioni di SHIHONAGE, KOTEGAESHI e IRIMI; numerose fotografie, alcune delle quali originali, aiuteranno nella comprensione l'allievo e, inoltre, le citazioni dei kuden, o insegnamenti verbali del Maestro, creeranno quel legame necessario con le origini di questa affascinante arte marziale.
In questo volume: Storia e tecniche di base. A cura di P. Corallini, con la collaborazione di Stanley A. Pranin. Più di 60 variazioni di Ikkyo, Nikyo, Sankyo, Yonkyo.