Un’antologia di storie difficili, finite nel dolore, così come
confluite naturalmente in una dimensione di benessere e
appagamento emotivo, che ci fa capire che il destino non ha
pregiudizi di sorta, ossia che non conosce ambiti sociali, limiti
di età o quant’altro la società impone.
Il libro accompagna il lettore in questo viaggio fatto di alti e
bassi all’interno della vita affettiva, nella totale universalità
delle relazioni umane, partendo dalla coppia, per approdare
alla famiglia, alle amicizie e alla professione, al fine d’individuare
il perché di un incontro, capendone la ragione per cui è entrato
a far parte della nostra esistenza, influenzandola e talvolta
stravolgendola.
Scorrendo i vari capitoli il lettore troverà un potenziale amico,
ma anche un terapeuta, che non lo farà sentire solo dinanzi a
alcune esperienze vissute in passato, al momento o forse in futuro,
e soprattutto che gli trasmetterà la consapevolezza che c’è
sempre una strada d’uscita, una via che porta fuori dal dolore.
Tutte le storie sono volutamente soggettive, ossia analizzate
dalla prospettiva di chi le racconta, perché in amore, in tutte
le forme d’amore, non esiste l’oggettività, e l’esperienza del
vissuto è sempre estremamente personale, è una verità a sé stante,
un percorso di vita che segna l’Anima e aiuta a comprendere il
perché di alcune scelte ed esperienze fatte nel passato.
Ogni relazione ha sempre un aggancio con il passato, dell'attuale
come delle precedenti esistenze, ed è un possibile banco di prova
per poter comprendere eventuali errori commessi.