35 articoli di tagliente satira a un mondo – quello dell’Impero austroungarico –
che stava morendo e che correva senza freni verso due grandi guerre mondiali,
scritti da uno dei più penetranti interpreti del Novecento.
Con la malvagità e l’innocenza di un bambino, nei 37 anni di pubblicazione del
suo giornale – Die Fackel, La fiaccola – Kraus dissacrò la rappresentazione
della modernità con argomenti ancora oggi attuali, convinto che la parola sia
il rimedio omeopatico contro la chiacchiera che soffoca il mondo della stampa
e del giornalismo.
Basta la visione della comunicazione di massa e il periodo bellico che stiamo
vivendo a rendercelo, cento anni dopo, terribilmente vicino e indispensabile.
Indice libro
- XI Prefazione di Francesco Perfetti
- XXIII Cronache dell’Apocalisse. Karl Kraus: la letteratura
e il male di Michele Cometa
- XXXVI Note
- XLIII Cronologia di Karl Kraus
- LI Nota bibliografica
- Elogio della vita a rovescio
Recensioni
Elogio della vita a rovescio - Ellin Selae