Precetti luciferini di una seicentina diabolica
L’Autore, entusiasta bibliofilo, attingendo materiali da verbali dell’Inquisizione, da
trattati medievali e rinascimentali, da antichi grimori ha realizzato un affascinante e
inquietante testo come fosse un’autentica opera seicentesca.
Ne ha curato l’aspetto grafico imitando quello dell’epoca arricchendolo con illustrazioni originali.
Il testo è un divertissement letterario, uno pseudobiblion diabolico, che prende spunto
anche da confessioni estorte con la tortura alle vittime dell’Inquisizione, le quali, per
porre fine alle loro sofferenze, accettavano di sottoscrivere orribili pratiche
stregonesche suggerite dagli aguzzini.
Vuoi approfondire? Leggi l'articolo dedicato agli pseudobiblia pubblicato sul nostro blog
Indice libro
Saggio introduttivo
Un mito di carta - Fenomenologia degli pseudobiblia di Sebastiano Fusco
- Il vademecum degli stregoni
- Postfazione
- Glossario botanico
- Bibliografia