Questo volume vede riuniti per la prima volta in edizione italiana – tradotti direttamente dagli originali in lingua tedesca – i tre testi fondamentali della dottrina Rosacroce, considerati e definiti fin dal loro primo apparire, nel secolo XVII, i «Manifesti Rosacroce».
In tali testi sono raccolti, in forma in gran parte simbolica e figurata, i fondamenti su cui poggia l’edificio della Confraternita. È noto, infatti, che i procedimenti alchemici e il linguaggio ermetico sono caratteristiche proprie della Rosa-Croce e l’interpretazione ne è alquanto complessa.
Autore delle tre opere è Johann Valentin Andreae, nato a Tubinga nel 1586 e morto nel 1654. Fama Fraternitatis viene pubblicato nel 1614 a Kassel, Confessio Fraternitatis nel 1615 a Francoforte sul Meno e Chymische Hochzeit Christiani Rosenkreuz: Anno 1459 nel 1616 a Strasburgo.
Quest’accurata edizione integrale permette finalmente di disporre di queste tre opere cardine della Confraternita della Rosa-Croce con un apparato introduttivo e critico indispensabile per la collocazione storica e l’interpretazione del simbolismo dei testi.
Riemerge così nella sua purezza e nella sua essenza originaria la dottrina fondamentale che ha dato vita a una delle più importanti organizzazioni di ricerca spirituale di ogni tempo.
Johann Valentin Andreae | |
9788827226919 | |
176 | |
15,5x21,5 | |
STORIA, ESOTERISMO | |
Rosacroce | |
Johann Valentin Andreae (Herrenberg 1586-Stoccarda 1654), teologo e scrittore luterano, era figlio del pastore protestante e alchimista Johann Andreae e nipote di Jakob Andreae, famoso teologo luterano, rettore dell’università di Tubinga. Ereditò dal padre la passione per l’arte chimica, l’astrologia e, più in generale, per le dottrine esoteriche e infatti, alla morte del genitore, trasferitosi a Tubinga, approfondì l’astronomia, l’ottica, filosofia e la matematica. Per quest’ultima seguì gli insegnamenti di Maestlin, maestro di Keplero, da cui fu molto stimato. |